l’appello federale usa 04.04.2023 Case: 21-2301, Bertini c. Apple, riforma la decisione dell USPTO sul marchio APPLE MUSIC (segnalazione di post Mastodon del prof. Lemley)
In lite era l’individuazione della data di priorità del marchio di Apple , dato che Bertini opponeva un proprio uso per concerti jazz dal 1985 del marchio APPLE JAZZ.
Caso molto interessante perchè Apple tentò di unire alla data del prorio inizio d’uso (2015) l’uso fattone da colui che nel 2007 le aveva venduto -nella cessione della casa discografica dei Beatles- pure i marchi della stessa, tra cui “Apple” per “[g]ramophone records featuring music” and “audio compact discs featuring music” . Di questo allegava un primo uso dal 1968!
Il primo grado dell’ufficio rigetta l’opposizione del Bertini ma l’accoglie invece l’appello de quo.
In diritto USA si chiama “taking” la possibilità di unire l’uso di marchi diversi al fine dello stabilire la priorità,, p. 4 ss. Tale concetto giuridico sta al centro della motivazione dela sentenza.
Naturalmente uno dei problemi principali è quiello di determnare l’ampiezza merceologica coperta dal marchio dei Beatles.
conclusione: <<To establish tacking, Apple must therefore show live
musical performances are substantially identical to
gramophone records. There is no need to vacate and remand
for the Board to make a finding on this issue in the
first instance. No reasonable person could conclude, based
on the record before us, that gramophone records and live
musical performances are substantially identical. Nothing
in the record supports a finding that consumers would
think Apple’s live musical performances are within the normal
product evolution of Apple Corps’ gramophone records.
Accordingly, Apple is not entitled to tack its use of
APPLE MUSIC for live musical performances onto Apple
Corps’ 1968 use of APPLE for gramophone records. Because
Apple began using the mark APPLE MUSIC in 2015,
Bertini has priority of use for APPLE JAZZ as to live musical
performances. We therefore reverse the Board’s dismissal
of Bertini’s opposition to Apple’s application to
register APPLE MUSIC>>