Questa in sintesi è l’insegnamento della Corte di common pleas, Delaware county, Ohio, State of Ohio c. Google, 24.05.2022, di cui dà notizia il blog del prof. Eric Goldman.
Si noti la differenza tra common carrier e public utility nella common law: la seconda è necessariamente anche un common carrier , mentre non è vero il contrario.
Non è public utility perchè, in mancanza di vincolo di legge , non c’è un diritto alle prestazione del motore di ricerca, dice la Corte , p.14-15.
Del resto , aggiunge, per quanto importante, esso non costituisce un <life-essential service>. Infatti i concorrenti (Bing, Ask, Duck and go) , per quanto ben minori, comunque riempirebbero subito il vuoto lasciato da Google qualora cessasse l’erogaizone del servizio di search engine
Quanto , infine, alla questione del se tali qualifiche comportino un vincolo incostituzionale perchè lesivo della libertà di impresa di Google da intendere come diritto di parola/free speecch (editorial judgment, cooperto da Primo Emendamenot), la Corte non si pronuncia (sub IV).